CAPESANTE GRATINATE PROFUMATE AL BASILICO PER UN ANTIPASTO O UN APERITIVO RAPIDO MA D'EFFETTO26/10/2019 ![]() Non so se sia mai capitato anche a voi, ma a me è successo spesso di fissare le capesante al banco del pesce fresco e chiedermi: ma come si cucineranno mai? Sarà difficile... ma poi sazieranno? Bellissima la conchiglia, ma la sostanza? Con questi interrogativi, che rimanevano irrisolti, passavo avanti. Eppure avevo voglia di saperne di più... Mi sono informata e alla fine ho scoperto che sono ricchissime di sali minerali e che per portare in tavola un antipasto o un aperitivo rapido ma d'effetto, la capasanta, anche nota come pettine di mare o conchiglia di San Giacomo, è l'ideale! Ci sono tantissimi modi diversi per prepararle, addirittura fonti antichissime, come i filosofi greci Senocrate e Aristotele, ne consigliavano il consumo cucinandole alla griglia e cospargendone il frutto con dell'aceto. Proverò. Nel frattempo condivido con voi il mio primo esperimento, riuscito, con questi bellissimi doni del mare. Ingredienti:
**io ho utilizzato un ottimo pesto ligure confezionato. L'ideale, se avete tempo e voglia, sarebbe prepararlo fresco in casa. La preparazione è veloce, ma bisogna avere la materia prima giusta! Io purtroppo non avevo tutto l'occorrente. Ingredienti per il pesto alla genovese (da ricetta del Consorzio del pesto genovese):
Preparazione: La prima cosa da fare è scegliere le capesante più belle e carnose. La seconda, importantissima, è lavarle con molta cura in modo da eliminare residui di sabbia che spesso sono presenti nella conchiglia e sotto al mollusco. Se necessario, staccate il mollusco dalla conchiglia, eliminate con delicatezza la frangia color nocciola e lavate sotto l’acqua corrente il muscolo bianco, detto "noce", e la parte arancione, ovvero il "corallo". Asciugateli con carta assorbente e riponeteli nelle loro conchiglie. Per il ripieno, io ho utilizzato una panatura alla curcuma senza uovo alla quale ho aggiunto del pesto alla genovese. Non ho aggiunto sale essendo il pesto già saporito di suo. Dopo aver mischiato con cura la panatura e il pesto, fino ad ottenere un composto di colore omogeneo, ho riempito le capesante ponendo il ripieno sia sotto al mollusco sia sopra, fino a nasconderlo del tutto. Per la cottura: mettete le capesante su una teglia con della carta forno e aggiungete un filo d'olio. Infornate in forno ventilato preriscaldato a 190° per 15 minuti. Presto fatto! Ideali anche per i pranzi e le cene in famiglia durante le festività natalizie ormai prossime.
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![]() 19 ottobre, si dà il caso che oggi si festeggi Santa Laura, ovvero il mio onomastico. : ) A Milano il cielo è grigio e cade qualche goccia di pioggia, cosa c'è di meglio quindi che godersi un po' l'intimità della propria cucina preparando dei biscotti? La ricetta è, come nel nostro stile, molto semplice e veloce, ma il risultato è garantito! La ricetta è di nostra zia, zia Patty, un vero portento nel preparare dolci. Come vedrete leggendo la breve lista degli ingredienti, però, ho messo la mia firma anche qui. : ) Ingredienti 2 uova intere 100 g di olio d'oliva 300 g di farina e lievito (v. Fig. 1)* 150 g di miele ...gocce di cioccolato a volontà!!! Assicuratevi poi di avere in casa della carta forno e una formina per tagliare i biscotti. Io adoro le stelle e ho utilizzato lo stampo che mi ha regalato mia madre, ma ci si può sbizzarrire! Largo alla fantasia! Visto che si avvicina Halloween, potreste provare a cercare degli stampi a tema. Le stelle ovviamente saranno perfette per Natale! *io ho utilizzato una farina già miscelata con il lievito, in alternativa potete utilizzare farina semplice di tipo 0 e aggiungere 1/2 cucchiaino di lievito. Preparazione Prendete una ciotola bella capiente che vi consenta di impastare comodamente e mettete dentro la farina, le due uova e i primi 50 g di olio. Cominciate a lavorare l'impasto. Aggiungete poi gli altri 50 g di olio e il miele. L'impasto potrebbe risultare un po' appiccicoso, ma niente panico! Aiutatevi con della farina aggiuntiva per pulire le mani eventualmente "incollate" e per fare in modo che l'impasto risulti bello morbido e lucido ma non appiccicoso. Ultime, ma non meno importanti... aggiungete le gocce di cioccolato! Adagiate l'impasto ottenuto, che risulterà come in Fig. 2, sulla carta forno. Come in Fig. 3, mettete un altro foglio di carta forno sopra all'impasto e stendetelo con il mattarello. Lo spessore che ho raggiunto io è quello che vedete in Fig. 4. A questo punto prendete il vostro stampino e cominciate a dare forma ai vostri biscotti! (Fig. 5) Adesso siete pronti per infornare! Cottura: in forno già caldo a 180° per 15 minuti. Et voilà! : ) Ovviamente grazie a zia Patty per la ricetta. : ) ![]() Oggi mi è venuta voglia di preparare qualcosa di buono, qualcosa che potesse essere perfetto per la colazione, per la merenda o per saziare quella piccola voglia di dolce che ci coglie spesso dopo cena. Ed ecco che mi sono messa all'opera per la prima volta con l'ultima ricetta consigliatami da mia zia Silvia. Per chi, come me, ama il caffè e il cioccolato è assolutamente perfetta! E' una ricetta che richiede pochissimo impegno, sia in termini di tempo sia in termini di applicazione, e il risultato è molto molto gradevole. Altrettanto gradevole è prepararla! Tra una goccia di cioccolato e l'altra e l'aroma del caffè che invade la cucina... che delizia! L'abbiamo appena assaggiata e abbiamo deciso di consigliarvela. Ecco a voi come si fa. Buon week-end! La ricetta del Pancaffèciok
A pioggia, aggiungere anche la farina e il lievito e amalgamare bene il composto. Aggiungere gocce di cioccolato a piacere, io sono stata molto generosa e vi consiglio di fare altrettanto anche voi. Mescolate bene il tutto e mettete il composto ottenuto in una teglia antiaderente unta con un pochino di olio (o rivestita con della carta forno). Per la cottura: forno statico preriscaldato a 190° per 25 minuti circa. Prima di rimuoverlo dalla teglia, lasciate che si raffreddi un pochino per evitare che si rompa. |