![]() Sono sette i film con uscita giovedì 30 gennaio 2020. Quella che inizia è una settimana cinematografica molto interessante, con titoloni italiani e stranieri di cui si parla già da tempo e che destano non poca curiosità. Per il cinema nostrano, ritroviamo sul grande schermo il trio Aldo, Giovanni e Giacomo, ma anche la nuova pellicola con Marco Giallini protagonista. Il biografico sull'attrice Judy Garland e il nuovo Dolittle in cima alle attese dei film stranieri. Ma c'è ancora molto altro a destare interesse. Ecco di seguito titoli e trame. Odio l'estate Commedia di Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo. Siamo al decimo film che vede il trio comico protagonista di risate all'italiana (l'esordio al cinema risale al 1997 con l'indimenticabile "Tre uomini e una gamba"). Questa volta la storia si focalizza sulla scelta di tre uomini di trascorrere le proprie vacanze estive su un'isola, rispettivamente con le proprie famiglie, e si ritrovano per caso sulla stessa spiaggia e nella stessa casa. Si tratta di tre personalità molto diverse: Giovanni precisino e pignolo con moglie e figlia, Aldo ipocondriaco e rozzo nei modi con moglie, due figlie e cane al seguito, Giacomo professionista di grande fama alle prese con il rapporto difficile con il figlio. Difficile se non impossibile la convivenza. Riusciranno a trovare un accordo e a unire esistenze e personalità tanto differenti? Villetta con ospiti Drammatico di Ivano De Matteo con Marco Giallini, Massimiliano Gallo, Michela Cescon, Erika Blanc, Cristina Flutur, Vinicio Marchioni, Bebo Storti. Il film è una sorta di commedia dai toni noir che narra nell'arco di 24 ore le vicende di una "normale" vita borghese ambientata in Veneto e che ruota intorno ai sette peccati capitali, ognuno dei quali è rappresentato da un personaggio specifico. Durante il giorno, la pace e la serenità regnano sovrane: una piacevole vita sociale, una esistenza benestante e senza problemi. Di notte, però, il lato più oscuro e animalesco degli abitanti del posto prende il sopravvento, tingendo la piccola provincia con toni noir. I sette protagonisti del film si macchiano dei sette peccati capitali, incarnandoli a perfezione, in un vortice di violenza e cattiveria. Judy Biografico, drammatico, musicale diretto da Rupert Goold, con Renée Zellweger e Finn Wittrock. Il film si incentra sugli ultimi mesi di vita di Judy Garland, attrice molto nota con "Il mago di Oz" e cantante di grande fama, ormai agli sgoccioli della sua carriera e della sua vita, dipendente da farmaci e alcool e con il rischio di perdere la custodia dei figli. Soli quarantasette anni e una depressione molto forte. Accetta malvolentieri di esibirsi in una serie di recital al Talk of The Town, locale notturno di Bernard Delfont, piena di debiti e spinta soltanto dalla necessità di guadagnare. Il giorno dell'esordio, viene trovata imbottita di sedativi, riuscendo comunque a esibirsi. In un'altalena di emozioni e stati d'animo, la Garland ritorna con la memoria ai successi della giovinezza, controllata da manager e persone spinte solo da interessi, ma riuscirà ancora a sorridere? Il diritto di opporsi Drammatico, di Destin Daniel Cretton, con Michael B. Jordan e Jamie Foxx. E' la storia di un avvocato che vuole dedicare la sua attività alla difesa dei più deboli, soprattutto di coloro che sono vittime di ingiustizie legate a motivazioni raziali. Va in Alabama e lì decide di occuparsi del caso di Walter McMillian, un uomo erroneamente incarcerato, fra la fine degli anni ’80 e i primi ’90, per l’omicidio di una donna bianca. Sono tante le prove a suo favore ma, nonostante tutto, l'uomo rischia la morte e il motivo è palesemente legato più al colore della sua pelle che a un effettivo coinvolgimento nel delitto. Dolittle Commedia di Stephen Gaghan, con Robert Downey Jr. e Antonio Banderas. Secondo remake di "Il favoloso dottor Dolittle" del 1967. Il film prende ispirazione da una serie di libri pubblicati da Hugh Lofis a partire dagli anni Venti del secolo scorso, che avevano come protagonista un uomo che all'improvviso si ritrova a parlare con gli animali. Qui il veterinario John vive in solitudine dopo la morte della moglie e i suoi animali esotici sono gli unici a fargli compagnia. Il dottor Dolittle deve improvvisamente partire verso un'isola remota e misteriosa, e proprio qui ritroverà entusiasmo e slancio nei confronti della vita. Con suo sommo stupore. Lungo questa avventura, avrà al suo fianco una giovane assistente e uno spassoso gruppo di amici animali parlanti. A prestar loro la voce nella versione originale, attori del calibro di Tom Holland, Rami Malek, Emma Thompson, Ralph Fiennes, Marion Cotillard, Serena Gomez e Octavia Spencer. Underwater Thriller, azione, di William Eubank, con Kristen Stewart e Jessica Henwick. Storia di un gruppo di ricercatori con una base di ricerca sul fondo dell'oceano. Durante il loro lavori, vengono sorpresi da un tremendo terremoto. Non sapendo cosa sta accadendo fuori dalla base, l'equipaggio decide di camminare sul fondo dell'oceano per arrivare alla stazione più vicina, ma la faglia e il conseguente sisma sembrano aver risvegliato qualcosa. Da questo momento strane cose cominciano ad accadere, portando alla luce qualcosa da quel mondo sommerso. Qualcosa di ignoto e molto minaccioso. Una storia d'arte Drammatico, di Marco Pollini, con Loretta Micheloni e Lorenzo Maggi. Elvira, settantenne borghese e piena di vizi, e Antonio, un giovane idraulico con un carattere molto forte, cosa hanno in comune? Una straordinaria passione per l'arte. La donna spinge il ragazzo, che ama dipingere, a questa professione, investendo molto su di lui. La donna spera così di esaudire quel sogno, che non è riuscita a realizzare lei stessa in passato. Antonio, abbagliato dal successo, vive a metà tra la felicità e la passione, e la mera componente razionale e calcolatrice. A complicare il destino di entrambi sarà la lussuosa villa che, tra le sue mura, nasconde profondi segreti e misteri.
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![]() Da giovedì 23 gennaio quattro nuovi film escono al cinema. Grande attesa per "Figli", con Cortellesi e Mastandrea, ma c'è spazio anche per un film d'animazione per la famiglia e per due drammatici. Una nuova settimana all'insegna del buon cinema italiano e straniero. Poche uscite questo giovedì, ma interessanti. Una commedia italiana, un drammatico a tema storico in tempi di guerra, un drammatico a tema sociale e infine un cartone animato per la gioia del pubblico più giovane. Eccone le trame. Figli Commedia di Giuseppe Bonito, con Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea. Questo sarebbe dovuto essere il terzo film di Mattia Torre nelle vesti di regista, se non fosse che un brutto male lo ha portato via durante la scorsa estate. A Mastandrea è rimasto il ruolo di protagonista maschile, come nelle scelte di Torre, a cui aveva affidato già il monologo "I figli invecchiano", recitato in diretta televisiva e subito divenuto virale. Un modo per parlare dei figli in maniera molto reale e densa di dubbi e paure. La trama vede protagonista una coppia di circa quarant'anni felicemente sposata con una figlia di sei. Tutto cambia quando giunge la notizia della seconda gravidanza. Questo secondo figlio sembra trasformare tutto in un incubo. Iniziano a emergere anche vecchi rancori, insoddisfazioni che non riescono più a essere nascoste e tutto diviene motivo di litigio. Tra pianti, lavatrici, urla e faccende domestiche, i due riusciranno a superare la crisi generata dalla nascita del secondogenito? 1917 Drammatico, storico diretto da Sam Mendes, con George MacKay e Dean-Charles Chapman. Il film si concentra su un anno particolare e importante della Prima Guerra Mondiale, il 1917, in cui si assiste all’entrata in guerra degli Stati Uniti, alla rivoluzione bolscevica e alla successiva uscita dal conflitto della Russia. Il punto di vista del racconto è quello di due giovani caporali britannici, molto amici. La loro missione è quella di attraversare l'ostile territorio nemico per consegnare un messaggio a un battaglione, ma l'impresa è al limite del possibile: il tempo è poco e il territorio da attraversare è difficile. Nonostante la loro amicizia venga messa a dura prova dalle difficoltà incontrate lungo il cammino, resta il dubbio fino all'ultimo se riusciranno a consegnare il messaggio prima che sia troppo tardi. Just Charlie Drammatico, diretto da Rebekah Fortune, con Harry Gilby e Scot Williams. La storia è quella di un adolescente, molto portato per il calcio tanto che il suo talento non sfugge alla squadra del Manchester City che gli offre un'opportunità. Suo padre non poteva essere più entusiasta, mentre Charlie non vede nel calcio il suo futuro nè il suo desiderio. Il giovane ha infatti una grande passione segreta, che lo rende felice, ma soprattutto che gli consente di sentirsi se stesso: vestirsi da donna. Charlie vive in un corpo che non gli appartiene. Ma ora la sua esistenza è giunta a un bivio: fare qualcosa per compiacere qualcun'altro e fingere una vita felice, oppure vivere a pieno se stesso, i propri sogni e la propria essenza profonda. Tappo - Cucciolo in un mare di guai Film d'animazione di Kevin Johnson, con voci originali di Big Sean e Snoop Dogg. Protagonista un cagnolino viziato, abituato al lusso dalla sua benestante padrona. Alla sua morte, però, Tappo si ritrova improvvisamente senza un tetto perchè gli eredi lo cacciano via dalla dimora. Solo e vagabondo in una città sconosciuta, Tappo affronta mille avventure fino a quando non incontra una giovane aspirante cantante grazie alla quale troverà finalmente una casa nuova, ma molto molto modesta. Il problema principale però nasce quanto i malvagi figli della defunta padrona vogliono accalappiarlo perché la ricca signora ha lasciato tutta l'eredità al suo cagnolino a loro insaputa. PICCOLE DONNE DI GRETA GERWIG, FORSE NON DA OSCAR MA CERTAMENTE UN FILM CHE MERITA ATTENZIONE15/1/2020 ![]() Ben sei candidature agli Oscar 2020, ufficializzate proprio due giorni fa: miglior film, miglior attrice protagonista per Saorsie Ronan, miglior attrice non protagonista per Florence Pugh, miglior sceneggiatura non originale per Greta Gerwig, miglior colonna sonora per Alexandre Desplat, migliori costumi per Jaqueline Durran. Sono andata a vedere Piccole donne di Greta Gerwig lo scorso fine settimana e ne sono rimasta entusiasta! Non potevo non farlo. Sono stata una delle tante bambine cresciute con il romanzo omonimo di Louisa May Alcott e sono probabilmente anche una delle tante bambine che ha adorato Jo, una delle quattro sorelle March protagoniste della storia, quella più ribelle, il "maschiaccio" della famiglia, ma in realtà quella che racchiude in sé tutte le numerose sfaccettature della femminilità. Altra cassa di risonanza a favore del nuovo film di Greta Gerwig, la presenza di Maryl Streep, un monumento per me, un'attrice che amo tantissimo e che trovo meravigliosa in qualsiasi ruolo. Non fa eccezione in quello della zia March. Ulteriore presenza fondamentale che mi ha spinto ad andare al cinema è stata quella della costumista britannica Jaqueline Durran, candidata all'Oscar per i migliori costumi. Io faccio il tifo per lei, un tifo da stadio! Già solo per aver creato il magnifico abito da sera verde che Keira Knigthley indossò in Espiazione (titolo originale Atonement) e che è giustamente rimasto iconico nella storia del cinema degli ultimi anni, la Durran merita di vincere. Il film non è del tutto fedele al romanzo al quale è ispirato, in più mette insieme, in maniera originale, due dei quattro romanzi della Alcott: Piccole donne e Piccole donne crescono (gli altri due sono Piccoli uomini e I ragazzi di Jo). Nonostante i miei ricordi legati al romanzo fossero non del tutto nitidi (l'ho letto ormai diversi anni fa e purtroppo non ho avuto occasione di rileggerlo prima di andare al cinema), ho notato delle differenze nella trasposizione cinematografica che però non mi hanno deluso. Anzi, ritengo che Greta Gerwig abbia fatto un lavoro interessante di riscrittura della trama. Nel raccontarla, ha fatto un continuo ricorso al flashback, le scene del presente e quelle del passato si rincorrono e quasi si sovrappongono. Non è sempre facilissimo star dietro a questo stratagemma narrativo che a volte mi è sembrato un po' faticoso. Meraviglioso però il tocco dato dalla fotografia: le scene dell'infanzia, quelle del passato felice e spensierato, hanno toni caldi e teneri; quelle del presente, dell'età più adulta e più dura, sono rimarcate da toni freddi, di grigi e di azzurri. Un tocco di classe che va ad aggiungersi a un'opera cinematografica di grande valore, curata nei dettagli e molto godibile. Le altre versioni di Piccole donne sul piccolo e grande schermo Little Women (film muto diretto da Alexander Butler, prima trasposizione cinematografica in assoluto del romanzo, 1917) Little Women (film muto, 1918, diretto da Harley Knoles) Piccole donne (film, 1933, diretto da George Cukor con Katharine Hepburn) Piccole donne (film, 1949, diretto da Mervyn LeRoy con Elizabeth Taylor e Janet Leigh) Piccole donne (serie animata, 1981, diretta da Kazuya Miyazaki) Piccole donne (film, 1994, diretto da Gillian Armstrong con Winona Ryder, Susan Sarandon, Christian Bale, Claire Danes, Kirsten Dunst) Piccole donne (miniserie televisiva, 2017, diretta da Vanessa Caswill con Emily Watson) ![]() Curiosi di scoprire quali sono i film in uscita giovedì 16 gennaio? Sono cinque e, nonostante non abbiano titoli altisonanti, destano parecchio interesse. Siamo giunti alla metà del mese di gennaio, e come sempre continua il nostro appuntamento del mercoledì alla scoperta delle pellicole che escono di giovedì (che in linea generale rappresenta in Italia il giorno di maggiori nuove uscite cinematografiche). Questa settimana sono cinque le novità, ma evidenziamo anche che venerdì 17 uscirà la commedia per ragazzi "Me contro te il film: La vendetta del signor S", di Gianluca Leuzzi distribuito dalla Warner Bros Italia, molto visto in tv perchè parecchio pubblicizzato. Jojo Rabbit Commedia, drammatico di Taika Waititi, con Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Scarlett Johansson. La storia si rifà al romanzo della scrittrice Christine Leunens, pubblicato nel 2004 in Itala con il titolo di “Come semi d'autunno”, che narra le vicende di un ragazzino della gioventù hitleriana che scopre che la madre ha nascosto in soffitta una ragazza ebrea. Si tratta di una commedia dai toni altamente satirici che vede al centro della narrazione un ragazzino tedesco e il suo amico immaginario. Di chi si tratta? Di una bizzarra e a tratti assurda versione di Adolf Hitler. Jojo, il giovane protagonista, odia gli ebrei, nonostante non ne abbia mai visto uno, ed è fermamente convinto che sia giusto ucciderli, ma non sa nemmeno il perchè. E' semplicemente in accordo con il suo amico immaginario. La sua visione nazista del mondo però cambia completamente quando scopre, appunto, che sua madre nasconde in casa sua una ragazza ebrea. The Lodge Horror, di Severin Fiala, Veronika Franz, con Riley Keough, Richard Armitage, Alicia Silverstone. Il film racconta la storia di due ragazzi che, in seguito al suicidio della madre, partono per un weekend insieme alla compagna del padre, con la quale hanno un pessimo rapporto. Una tremenda tempesta di neve li bloccherà all'interno della casa e la convivenza forzata si rivelerà molto difficile. Ma proprio nel momento in cui le relazioni tra i tre iniziano lentamente a migliorare, improvvisamente alcuni eventi fuori dal normale e spaventosi si manifestano, con un'oscura presenza che inizia a minacciare le loro stesse vite. Richard Jewell Drammatico, diretto da Clint Eastwood, con Sam Rockwell e Olivia Wilde. Una storia realmente accaduta per questo trentottesimo film del regista americano. Si tratta della vicenda dell'omonima guardia di sicurezza americana che nel 1996, mentre erano in corso le Olimpiadi di Atlanta, trovò uno zaino contenente delle bombe rudimentali, sventando in questo modo un attentato. Ma in breve tempo da essere diventato "eroe" divenne lui stesso il primo indagato dell'FBI per il fallito colpo. Diffamato dalla stampa e incolpato dall'opinione pubblica, la vita dell'uomo andò rapidamente in rovina. Unica possibilità, il ricorso a un avvocato anti-establishment. Marco Polo Documentario di Dario Chiarini. Il film non narra del celebre navigatore, ma ciò che accade nell'Istituto Tecnico per il Turismo "Marco Polo", a Firenze. È qui che ogni giorno 1600 studenti e 150 professori trascorrono gran parte del loro tempo, rivelando il mondo scolastico soprattutto nella sua veste di occasione di confronto, che fa delle sue fondamenta il rispetto, l'educazione, il senso civico e l'accoglienza nell'ottica di formare i cittadini del futuro. Scherza con i fanti Documentario di Gianfranco Pannone. Viene indagato il complesso rapporto degli Italiani con l'esercito, che prende forma grazie ai diari di alcuni soldati, alle immagini di repertorio e alle canzoni popolari, re-interpretate dal maestro Ambrogio Sparagna. Ne scaturisce quanto il popolo italiano, che ha combattuto ed è sopravvissuto a 2000 anni di imperi, invasioni, colonizzazioni e guerre, abbia dimostrato sempre e comunque un grande amore per la Patria. ![]() Dall'atteso "Piccole donne" ad "Hammamet", ecco cinque nuovi film che escono al cinema giovedì 9 gennaio. Info e trame. Questa settimana di uscite cinematografiche è caratterizzata da cinque nuove pellicole, tutte piuttosto interessanti. A destare la maggiore curiosità, la nuova trasposizione sul grande schermo di "Piccole donne", con un cast molto ricco che sta facendo parlare di sè già da molti mesi. Non da meno, "Hammamet", la storia di Bettino Craxi interpretato - si dice - in maniera magistrale da Pierfrancesco Favino, effettivamente identico a livello di somiglianza estetica. C'è poi il thriller "City of Crime", il drammatico "La ragazza d'autunno" e il film per la famiglia "Sulle ali dell'avventura". Piccole donne Sentimentale, drammatico, storico. Diretto da Greta Gerwig, con Emma Watson, Saoirse Ronan, Eliza Scanlen, Florence Pugh, Timothée Chalamet, Meryl Streep. Tratto dall'omonimo romanzo di Louisa May Alcott, pubblicato per la prima volta nel 1868. L'opera letteraria ha avuto alcuni precedenti adattamenti cinematografici, tra cui i più celebri sono quello diretto da George Cukor nel 1933 e quello di Robin Swicord del 1994. La trama, ben nota, è quella che racconta la storia di quattro sorelle, quattro giovani donne determinate a seguire i propri sogni. Tutte, ognuna per conto proprio, alle prese con i problemi più caratteristici della loro età sullo sfondo della Guerra Civile Americana. Spicca il ruolo di Jo, la sorella più libera, indipendente e determinata, ribelle alle regole più tipiche del tempo storico che volevano la donna relegata al ruolo casalingo, fedele moglie e premurosa madre di famiglia. Hammamet Biografico, drammatico, diretto da Gianni Amelio, con Pierfrancesco Favino, Livia Rossi, Renato Carpentieri, Claudia Gerini, Giuseppe Cederna, Silvia Cohen. Il film racconta gli ultimi sei mesi di vita di Bettino Craxi, quando il leader socialista, ex Presidente del Consiglio, viveva già da sei anni anni in Tunisia. Una vita da esiliato, come sosteneva lui, o da latitante, come invece sostenevano i magistrati di Mani Pulite, che in lui vedevano il vertice del sistema di corruzione della politica italiana. Nel film si alterano personaggi ispirati a quelli reali e altri di fantasia, e molte scene sono state girate nella vera villa tunisina dei Craxi, dove il politico morì il 19 gennaio 2000. Pierfrancesco Favino ha subìto una vera e propria trasformazione per interpretare il ruolo di Bettino Craxi: ci sono voluti lunghi mesi di prove per ottenere una così forte somiglianza. City of Crime Thriller, noir di Brian Kirk, con Chadwick Boseman, Taylor Kitsch, Sienne Miller. La pellicola racconta la storia di un detective della polizia di New York alle prese con una frenetica caccia all'uomo, sulle tracce di una coppia di rapinatori ed ex veterani di guerra che hanno ucciso otto poliziotti. Per la loro cattura gli viene affidato un partner, una detective della narcotici con la quale decidono di far chiudere tutti i ponti cittadini per evitare la fuga dei killer. La frenetica caccia all'uomo, però, si dovrà svolgere in un'unica notte, infatti alle 5 del mattino i ponti verranno riaperti. La ragazza d'autunno Drammatica produzione russa diretta da Kantemir Balagov, con Vasilisa Perelygina e Konstantin Balakirev. Ambientato in una distrutta Leningrado del 1945, sia dal punto di vista fisico a seguito dei bombardamenti, sia da quello di vista sociale e psicologico a causa della guerra, due donne si affannano ad avanzare su una strada fatta di detriti e rovine, provando a ricostruire le loro esistenze, confidando nella speranza di superare l'accaduto e di riuscire ad andare avanti. Sulle ali dell'avventura Film per la famiglia di avventura e natura. Di Nicolas Vanier con Jean-Paul Rouve e Melanie Doutey. Ispirato a un'incredibile storia vera, quella di un padre e di un figlio che trascorrono una vacanza insieme in mezzo alla natura. Il primo, scienziato esperto di oche salvatiche, il secondo amante dei videogiochi e della tecnologia, che ne soffre la mancanza da adolescente abituato a quel tipo di passatempi. In maniera del tutto inaspettata, però, i due si troveranno a condividere esperienze intense e piene di emozioni, con l'obiettivo di salvare una specie particolare di oche in pericolo attraverso un viaggio pieno di avventure e pericoli. Novità al cinema: ecco i film che escono giovedì 2 gennaio, da vedere con l'inizio del nuovo anno1/1/2020 ![]() Dopo l'uscita nelle sale del nuovo film di Checco Zalone "Tolo Tolo", dall'1 gennaio 2020, ecco altri due film che escono giovedì 2. Buon Anno Nuovo a tutti! Eccoci con il nostro consueto appuntamento dedicato alle novità al cinema del giovedì. Questa settimana le uscite sono davvero poche, ma si tratta di film che racchiudono una rilevanza in termini di interesse collettivo e sociale non da poco conto. Nello specifico, giovedì 2 gennaio 2020 escono due nuove pellicole, ma approfondiremo prima di tutto l'attenzione sull'ultima fatica cinematografica di Checco Zalone, che ha tanto fatto parlare di sè. Tolo Tolo Commedia di Luca Medici (Checco Zalone), con Checco Zalone e Souleymane Silla. Debutto alla regia per l'attore, dopo quattro lungometraggi da lui scritti insieme a Gennaro Nunziante, che li ha poi diretti. Le musiche del film sono dello stesso Luca Medici. Checco, che vive in un paesino della Puglia, è alle prese con debiti, sogni infranti di piccolo imprenditore, problemi familiari, e così fugge in un resort in Africa a fare il cameriere. Ma qui deve vedersela con la guerra civile che spazza via ogni possibilità di vivere tranquilli e scappa con il suo amico africano, prima nel suo villaggio, poi verso l'Europa attraverso mille peripezie. Checco non vuole però tornare a casa, dove lo attenderebbero solo grattacapi, ma fantastica un traferimento in Liechtenstein! 18 regali Drammatico, di Francesco Amato, con Vittoria Puccini, Edoardo Leo e Benedetta Porcaroli. Tratto da una commovente storia vera, quella della madre Elisa Girotto che, dopo aver capito che non sarebbe più guarita dalla sua grave malattia, decise di comprare per la sua piccola Anna, di solo un anno, un regalo per ogni compleanno che la bimba avrebbe festeggiato senza di lei. Fra bambole e giocattoli, libri e altri pensieri d'amore, come regalo per la maggiore età, un mappamondo su cui aveva evidenziato tutti i luoghi che avrebbe voluto visitare insieme alla sua piccola. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, però, quando le viene consegnato l'ultimo dono, la ragazza decide di fuggire. Un regalo non sembra poter colmare in lei il vuoto lasciato da sua madre. Nella fuga, Anna viene investita da un'auto. Al risveglio, la giovane riceve il regalo che ha sempre voluto nella sua vita: sua madre. Finalmente le due donne possono conoscersi e parlarsi. Sorry We Missed You Drammatico, di Ken Loach, con Kris Hitchen e Debbie Honeywood. In seguito al crollo finanziario del 2008, una coppia lotta contro la precarietà cercando di non far mancare nulla ai loro bimbi. La loro difficile condizione lavorativa e la crisi economica fanno loro comprendere una dura realtà, quella di non essere mai indipendenti vivendo nella maniera in cui vivono. Tutto procede in maniera piatta, fino a quando un'opportunità molto interessante irrompe improvvisamente nella loro vita. Decidono di vendere l'automobile per acquistare un furgone. Questo si dimostrerà il mezzo con il quale l'uomo inizia a fare consegne in maniera autonoma, ma nuove problematiche sconvolgeranno l'esistenza della famiglia che pensava di aver trovato un certo equilibrio e una buona unità. |
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