![]() Green Book, Oscar 2019 come Miglior Film. Regia di Peter Farrelly con Viggo Mortensen (Candidato all'Oscar come Miglior attore protagonista) e Mahershala Ali (vincitore dell' Oscar 2019 come Miglior attore non protagonista) interpreti di una meravigliosa avventura on the road. Mercoledì scorso ho approfittato dell'iniziativa che ha coinvolto tutte le sale cinematografiche per la quale era possibile andare al cinema pagando il biglietto soli 3 euro. Ero indecisa tra due film in particolare, La conseguenza, diretto da James Kent con protagonista femminile una delle mie attrici preferite, Keira Knightley, e Green Book, recentemente premiato con l'Oscar come Miglior Film. Alla fine la scelta è ricaduta, devo dire senza troppe esitazioni, su Green Book. Ecco, all'uscita dalla sala, per questo film avrei speso volentieri anche 20 euro di biglietto! Trama Come forse saprete, il film si basa su una storia vera e racconta la nascita "on the road" della splendida amicizia tra un pianista nero affermato e di indiscutibile talento, Don Shirley, e l'autista ingaggiato per la sua tourneé, l'ex buttafuori italoamericano Tony "Lip" Vallelonga. Negli Stati Uniti del 1962, il Dr. Shirley, come lo conosciamo all'inizio, parte per un viaggio di due mesi sulle strade americane che lo porterà a suonare con il suo Trio in tutte le maggiori città del Sud, in cui ancora vige la segregazione razziale. L'ho trovato un film estremamente divertente ma, allo stesso tempo, è un film che smuove le corde emotive con una grande delicatezza. Nonostante l'ironia che caratterizza i personaggi, nel racconto non mancano momenti di forte drammaticità legati al tema della discriminazione razziale e della solitudine. Qui, secondo me, sta la forza di questo film: con il bel ritmo narrativo e le battute brillanti questa drammaticità viene stemperata senza per questo essere sottovaluta e sminuita. Don Shirley e Tony sono apparentemente diversi, elegante e colto il primo, rustico e popolare il secondo, ma in realtà sono accomunati da una grande sensibilità umana che sarà la chiave della nascita della loro amicizia e della loro evoluzione personale. Superlativi Viggo Mortensen e Mahershala Ali, dal mio punto di vista entrambi meritevoli del premio Oscar per le loro interpretazioni in questo film. Quando ci si affeziona a dei personaggi nel giro di 130 minuti vuol dire che gli attori hanno già vinto tutto. Bravissimi anche i doppiatori italiani, con il sempre vincente accento calabro/siculo che fa tanto malavita made in Italy. Mi farebbe piacere però vedere il film anche in lingua originale. Io sono uscita dalla sala felice e appagata. Se non avete ancora visto Green Book, cogliete al volo la prima occasione utile per farlo. Sarà molto interessante anche scoprire il perché di questo titolo.
2 Commenti
nalisshelter
11/4/2019 10:29:53
Concordo su tutto, anche se avrei preferito vincesse l'Oscar un altro film ,che a mio parere è stato realizzato in maniera strabilianetestrabiliante e nel quale sono evidenti le tecniche cinematografiche e il grosso lavoro che vo era dietrodietro ,La favorita !
Risposta
Laura
11/4/2019 17:15:59
Grazie mille! Contenta ti sia piaciuta :) Sai che non ho ancora visto La favorita? Dovrò recuperare, grazie della segnalazione e buon pomeriggio a te!
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