![]() Cosa sono gli albi illustrati? Perchè sono importanti? Che ruolo ha la lettura nella vita di un bambino? Ne ha parlato l'editrice di Babalibri Francesca Archinto, ospite presso la libreria L'angolo delle storie di Avellino. Mercoledì 9 ottobre si è svolto un incontro molto interessante presso la libreria L'angolo delle storie di Avellino, specializzata in letteratura per l'infanzia delle migliori case editrici esistenti. E' intervenuta Francesca Archinto di Babalibri, che ha presentato agli intervenuti il valore degli albi illustrati e della lettura, già a partire dalla tenera età. La Archinto rappresenta la casa editrice milanese Babalibri, nata nel 1999 in coedizione con L'école des Loisirs, prestigiosa casa editrice francese specializzata in letteratura per l’infanzia. Babalibri propone al mercato italiano autori di calibro internazionale e titoli la cui cifra è la ricchezza iconografica, l’immediatezza dei testi, la capacità di accompagnare i bambini nella loro crescita emotiva, cognitiva, sociale. Questa filosofia ha portato alla casa editrice l’assegnazione di premi importanti: Andersen, Nati per Leggere, la Microeditoria di qualità e molti altri. Obiettivo fondante di Babalibri è anche quello di lavorare a stretto contatto con scuole, biblioteche, librerie attraverso un’articolata attività di promozione alla lettura. Non a caso la Archinto è solita girare i luoghi del leggere sparsi sul territorio italiano per diffondere la giusta conoscenza della letteratura infantile tra maestri, librai e genitori. Ho avuto la fortuna di riuscire a partecipare all'incontro e ho piacere a condividere l'esperienza vissuta. Di seguito gli appunti che ho preso durante la presentazione di Francesca Archinto. Leggere al bambino è importante, già dai 6-8 mesi Attualmente la lettura per l'infanzia ha subìto una piacevole impennata. Si sta dedicando sempre maggiore attenzione a questo aspetto didattico e ludico e negli ultimi anni il mercato ha preso una piega espansiva molto forte, con un incremento netto di case editrici emergenti specializzate. La cosa che fa più piacere è che si tratta di produzioni editorialI adatte anche a bambini molto piccoli, a partire dai 6-8 mesi. Non è mai troppo presto per iniziare a incuriosire alla lettura un bebè. Come detto dalla Archinto: <<Sono certa che quando si usano parole giuste a un bimbo anche piccolissimo e immagini che abbracciano il suo modo di sentire, abbiamo catturato la sua attenzione. I genitori talvolta si scoraggiano, ma mai tirarsi indietro. La lettura non potrà far del male. Mal che vada il bimbo distoglierà l'attenzione o andrà via>>. L'importanza del libro "giusto" Il pubblico infantile è molto esigente e non si accontenta. Il rischio infatti è offrire libri che non interessino. Si rovinerebbe così la predisposizione infantile alla lettura. E' giusto fornire dunque del materiale intelligente e adatto all'età, su cui far sperimentare. La letteratura per l'infanzia è molto più complessa e ragionata di quanto si possa pensare. C'è l'errata concezione che ciò che riguarda un bambino molto piccolo sia di semplice utilizzo, di facile realizzazione. Così non è, perchè al contrario di quanto molti possano pensare, il bambino piccolo è un utente molto complesso. E' dunque importante scegliere accuratamente il libro da offrire al proprio bambino, in base alla coerenza grafica e testuale. Cos'è l'albo illustrato: immagine e testo L'albo illustrato è una tipologia di prodotto editoriale talvolta giudicata banale. Usa il doppio linguaggio del testo e dell'immagine che devono dialogare raccontando una sola e unica storia. I bambini infatti chiedono onestà. Ci deve essere assoluta coerenza tra immagini e testo. Il bambino cerca intorno a sè conferme e certezze dei suoi pensieri. Si forma gradualmente la sua visione del mondo. Esplorandolo anche attraverso i libri. Essi rappresentano uno strumento fondamentale per accompagnare il piccolo nella crescita e nella maturazione. Come leggere un libro ai bambini Il modo di leggere è fondamentale per aiutare il bambino a decodificare e a decifrare la storia e il narrato. Non solo immagini semplificate e chiarezza del testo sono componenti importanti nella lettura, ma anche l'empatia che si riesce a creare. Così come leggiamo un libro, così riusciamo a modulare le emozioni di un bambino. Talvolta per fretta, talvolta per dimenticanza, i libri vengono sì letti ai bambini, ma senza la giusta carica espressiva ed emozionale. In maniera "piatta" insomma. Il tono della voce è modulabile non a caso. Per offrire quella caratterizzazione delle situazioni che si narrano, per far entrare il bambino in pieno contatto con ciò che ascolta e per accrescere le sue capacità espressive e astrattive. Alcuni libri Babalibri proposti da Francesca Archinto durante l'incontro (che approfondiremo nel corso dei prossimi martedì): L'uccellino fa. Io vado. Le mani di papà. Aiuto arriva il lupo! Che rabbia. Chi è il più forte. Nel paese dei mostri selvaggi. Pluf. Piccolo blu e piccolo giallo.
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Febbraio 2020
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