Creatività , tecnica, sogno: i Momix portano in scena nei teatri italiani lo spettacolo Alice2/2/2020 ![]() Avevo avuto modo di apprezzare tutta la perfezione artistica e la creatività dei Momix con lo spettacolo di qualche anno fa intitolato "Bothanica": un vero capolavoro! Sempre al Teatro Comunale "Carlo Gesualdo" di Avellino che, devo dire, non si lascia sfuggire l'occasione di portare in città eventi di portata planetaria. E non vedevo l'ora di poter ammirare di nuovo questo elegante gruppo di atleti, ballerini, attori, artisti (perchè sono tante cose messe insieme), per immergermi nuovamente per un paio di ore in un universo "parallelo", onirico, fantastico. Così è stato con "Alice", l'ultima fatica dal coreografo statunitense Moses Pendleton, universalmente riconosciuto tra i massimi esponenti della danza contemporanea. Ispirato al romanzo "Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll, lo spettacolo "Alice" è un salto nel profondo e oscuro tunnel del viaggio onirico della propria coscienza. A inseguire un misterioso coniglio saltellante in una tana che non si sa dove vuole arrivare. Chi pensa di trovarvi riferimenti alla celebre trasposizione Disney o alla sfera più fiabesca e romanzata, rimarrà deluso. L'unico elemento che ritorna è quello originario, del controverso ideatore britannico, tra fantasia, colori, ossessioni e misteri. Come lo stesso coreografo afferma: <<Non intendo raccontare la storia, ma usarla come punto di partenza per l'invenzione. Alice è una scelta naturale per Momix. L'idea è quella di una fusione di danza, illuminazione, musica, costumi e immagini proiettate>>. Lo spettacolo si apre proprio con la proiezione della più nota fotografia di Lewis Carroll, in posizione pensante (a seguire sarà proiettata anche quella della piccola Alice, la bimba che ha ispirato l'opera e a cui era dedicata). E da lì, devo dire inaspettatamente, si entra in un vortice di toni cupi, quasi gotici, con musiche molto intense e gravi. Ogni variazione musicale è accompagnata da una coreografia che fa della perfezione atletica e della tecnica infallibile i punti di forza. E porta in scena stravaganti personaggi e strane presenze non sempre identificabili. Sicuramente molto interessanti sono anche le creazioni dei costumi di scena, attorno ai quali ruota una grande fase ideativa e produttiva. I toni si fanno anche più leggeri e molto colorati, ma in generale resta più forte l'idea di fondo del viaggio onirico e oscuro. Ci si stupisce, ai saluti di fine spettacolo, nell'osservare che i ballerini siano soltanto sei. La loro creatività in punta di piedi, gli effetti corporei e tecnici speciali, le invenzioni cromatiche e stilistiche, gli equilibrismi tra sogno e realtà danno la sensazione che le persone impegnate in un tale progetto coreografico siano di numero maggiore. Decisamente uno spettacolo di elevato valore artistico che continua a portare questo importante gruppo di artisti capeggiato da Pendleton in giro per il mondo riscuotendo standing ovation e ammirazione. Assolutamente vietati foto e video durante lo spettacolo, ne sono ovviamente priva. Potete farvi un'idea dello spettacolo dal video dal canale ufficiale Youtube dei Momix, in fondo alla pagina. Tournée italiana 2020 di Alice - Momix In contemporanea con il tour americano di "Viva Momix", "Alice" è invece in Italia con alcune tappe nei teatri nazionali. Dopo le date di gennaio di Salerno e Avellino, dal 4 al 9 febbraio a Bari - Teatro Petruzzelli dal 12 all'1 marzo a Roma - Teatro Olimpico dall'11 al 15 marzo a Torino - Teatro Alfieri dal 19 marzo al 5 aprile a Milano - Teatro Nazionale CheBanca
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